Sono di nuovo qui, attiva al 30%.
Ho tolto il gesso una settimana fa e sto facendo un po di fatica a
rimettermi in moto, ma passerà.
Sono qui non per lamentarmi, ma per farvi partecipi di
una splendida novità:
Domenica, con mio marito, sono andata in campagna un paio
d’ore, solo per prendere alcune cose che mi servivano e per vedere se
riuscivamo a vedere i gattini che sono nati un mesetto fa e che ancora non si
erano fatti vedere.
Maya era andata a partorire sotto una grande catasta di legna.
Dal suo punto di vista, sicuramente una tana perfetta per
proteggere la cucciolata, ma per noi un grande problema, perché ancora non
sapevamo quanti cuccioli fossero nati e se stavano bene.
Insomma, dopo un po, anche se pieno di dubbi, per il
timore di disturbare i piccoli, mio marito ha iniziato a togliere la legna e li ha trovati, prima ne ha visti due,
poi ha guardato di nuovo e ne ha trovato un terzo.
Questo però era incastrato con una zampetta tra due
tavole di legno.
Non è stato semplice liberarlo senza fargli male, ma mio
marito ci è riuscito benissimo ( e senza essere il famoso veterinario dell’
amaro della pubblicità).
Nonostante questo però il micetto aveva la zampetta
conciata maluccio.
Il piedino gonfio, senza peli e con le unghiette quasi rosicchiate.
Chissà da quanto tempo stava così, povero piccolo, se non
gli era cresciuto nemmeno il pelo.
Aveva anche un occhietto chiuso.
Enzo gli ha lavato la zampetta col disinfettante e lavato
l’occhietto con l’acqua tiepida.
L’occhio lo ha aperto subito e poi, mentre gli altri due già davano segno di voler giocare,
lui si è messo subito a dormire, finalmente in una posizione più comoda e con la zampetta libera, povero piccolo.
A questo punto si sentiva in colpa perché pensava che
avrebbe potuto liberarlo prima, e invece per paura di disturbarli il piccolo aveva sofferto per chissà quanti giorni.
Sia ieri che oggi, mio marito e mio figlio sono tornati
per portare da mangiare a mamma Maya e a vedere come stava la cucciolata.
Il piccolo sta meglio, lo hanno medicato di nuovo e già
inizia a camminare.
Vedevano però Maya che ancora saliva e scendeva dal
mucchio di legna, allora sono andati a guardare e ….sorpresa….ce n’era un altro
che si era nascosto.
In totale quindi 4
gattini.
Uno più bello dell’altro.
Athos,
Porthos, Aramis e D’Artagnan?
Mio figlio dice che prima dobbiamo capire se sono
maschietti o femmminucce……giusto.
Ciao
4 commenti:
sono bellissimi
Che teneri :-) Buona guarigione a te e al micio!
Ma che cariiiiini!!!! A me i gatti piacciono tantissimo! I cuccioli poi li adoro! La mia gatta ne ha avuti due. Uno però, non so perché, non cresceva ed è morto dopo una decina di giorni. Dovevi vedere la madre come lo vegliava.Immobile per ore a guardarlo! Mi è rimasta una femminuccia deliziosa!
grazie ragazze.
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